Trebbiano VTT - TR VTT: informazioni generali

informazioni gestite da Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università della Tuscia, Viterbo
come citare questa fonte Muganu M., Paolocci M., 2013. Trebbiano toscano. In: Italian Vitis database. www.vitisdb.it ISSN 2282-006X
informazioni generali
nome Trebbiano VTT
codice ITA062-TR VTT
nazione di selezione Italia
regione di selezione Lazio
provincia di selezione Viterbo
località di selezione Montefiascone
istituzione custode Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, Università della Tuscia, Viterbo
collezione Azienda Agraria Didattico-Sperimentale Università della Tuscia
varietà & clone
tipo di origine spontanea
Genere Vitis
specie Vitis vinifera
sottospecie sativa
clone n.d.
profilo microsatellite standardizzato
loci: loci predefiniti ( 9 )
locus SSR: VVS2 VVMD5 VVMD7 VVMD27 VrZAG62 VrZAG79 VVMD25 VVMD28 VVMD32
allele: A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2
dimensione: 133 143 225 231 249 253 179 183 194 200 245 251 242 256 247 251 251 273
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • germoglio pagina superiore
    germoglio pagina superiore
  • germoglio pagina inferiore
    germoglio pagina inferiore
  • foglia
    foglia
  • foglia pagina superiore
    foglia pagina superiore
  • foglia pagina inferiore
    foglia pagina inferiore
  • seno peziolare
    seno peziolare
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
  • vinacciolo
    vinacciolo
note

Notizie storiche del vitigno Procanico nella regione Lazio

 Giorgio Gallesio, 1833, scrive proposito della presenza del vitigno Procanico nel territorio di Montefiascone: “La più stimata di tutte le uve è il Brocanico, ossia l’Albano degli Aretini (Trebbiano fiorentino): non vi è in grande quantità perché si dice non produca quanto le altre uve”. Mengarini , 1888 non menziona per il circondario di Viterbo nessun altro Trebbiano ad eccezione di Terbbiano giallo. Per la zona della Tuscia romana menziona tra le bianche il Procanico ed un Toscanese (che potrebbe essere Trebbiano toscano o Malvasia ndr). Infine annovera il Procanico tra le uve coltivate a Montalto, Monteromano e Tarquinia. Questa stessa situazione è descritta da Mancini, (1893)  che cita la presenza di un generico Trebbiano e di Procanico nel viterbese.Norberto Marzotto, 1925, relativamente alla grande famiglia dei Trebbiani distingue due gruppi: quelli a grappolo normalmente piramidale o conico allungato e serrato e quelli a grappolo normalmente conico, alato, rado o raramente un po’ serrato. In particolare tra i sinonimi cita Procanico, Brocanico, Albana di Arezzo e Trebbianone quest’ultimo nel territorio di Velletri: “Il Trebbianone che si trova coltivato nel circondario di Velletri corrisponde al Trebbiano Toscano di cui è sinonimo.” Zucchini M., 1961, parla una presenza contemporanea nel Viterbese del Procanico (12% delle uve bianche) e di altri vitigni simili. Carosi Demostene, 1971, menziona il Trebbiano toscano (Procanico) tra quelli più coltivati nell’alto Viterbese e presente  nel disciplinare di produzione del vino “Est! Est!! Est!!! di Montefiascone”. Rita Marconi Cosentino, 1998, infine a proposito dell’area laziale scrive : “Diffusi erano il Cesanese…., il Procanico…”

bibliografia correlata (1)
autori anno titolo rivista citazione
Breviglieri N., Casini E. 1965 Trebbiano toscano Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste - Principali vitigni da vino coltivati in Italia - Volume IV
accessioni della medesima varietà (10)
aggiornamento 14/06/2015 14:23:58 (8 anni fa)