Trebbiano di Spagna - RE31: informazioni generali

informazioni gestite da Dipartimento di Scienze della Vita - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
come citare questa fonte Bignami C., Imazio S., Antonelli A., Masino F., Matrella V., Montevecchi G., Vasile Simone G., Olmi L., Sgarbi E., 2015. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
ringraziamenti Fondazione Ager, Istituto A. Zanelli (RE)
informazioni generali
nome Trebbiano di Spagna
codice ITA421-RE31
nazione di selezione Italia
regione di selezione Emilia-Romagna
provincia di selezione Reggio Emilia
località di selezione n.d.
istituzione custode n.d.
collezione Azienda Agraria dell’Istituto d’istruzione superiore Antonio Zanelli-Reggio Emilia
varietà & clone
tipo di origine spontanea
Genere Vitis
specie Vitis vinifera
sottospecie sativa
varietà Trebbianina
clone n.d.
profilo microsatellite standardizzato
loci: loci predefiniti ( 9 )
locus SSR: VVS2 VVMD5 VVMD7 VVMD27 VrZAG62 VrZAG79 VVMD25 VVMD28 VVMD32
allele: A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2 A1 A2
dimensione: 143 143 225 231 247 263 179 189 194 194 251 251 260 260 233 241 239 249
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • germoglio pagina superiore
    germoglio pagina superiore
  • germoglio pagina inferiore
    germoglio pagina inferiore
  • gemma
    gemma
  • foglia
    foglia
  • fiore
    fiore
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
  • vinacciolo
    vinacciolo
note

Notizie storiche

Un Tribbiano di Spagna, con grappoli grossi e serrati e acini grossi e rotondi, viene citato dall’Acerbi nel 1825 tra le varietà di vite coltivate in Toscana.

Nel 1839 Gallesio, nei suoi viaggi, visitando l’Emilia parla distintamente della Terbiana e della Terbianella, che trova a Reggio Emilia, e del Trebbiano di Spagna, che vede a Nonantola, nella villa del conte Salimbeni, e nelle terre dell’Aggazzotti, con la Terbiana comune.

Aggazzotti nel 1867 scrive di tre Trebbiani presenti nella sua collezione di Colombaro di Formigine; tra i quali la Trebbiana di Spagna (o Trebbiana romana), di cui raccomanda la diffusione, perché ‘uva di insigne merito’. Il grappolo viene descritto come “voluminiso, ma di poca massa, perché a grani molto radi”, caratteristiche che si collegano con la difficoltà di allegazione del vitigno, dovuto a fiori con sterilità maschile.

Lodovico Malavasi (1879) parla del Trebbiano di Spagna come di una varietà di recente introduzione.

Casali (1915) non ita espressamente il Trebbiano di Spagna, ma riporta la presenza, nel territorio di Reggio Emilia, di tre Trebbiani: Óva terbiân (Trebbiano bianco), Óva terbiân ėd Módna (Trebbianino o Trebbiano piccolo), Óva terbianch (Trebbiano comune bianco).

Con il nome Trebbianina, e Trebbiano di Spagna come sinonimo, questo vitigno è stato iscritto al Registro nazionale nel 2009.

È iscritto, col nome Trebbianina e con i sinonimi di Trebbiano di Spagna, Trebbianino, Trebbianino di Spagna, Trebbiano romano, al Repertorio volontario regionale delle risorse genetiche agrarie della Regione Emilia Romagna (2010).

Nelle citazioni storiche l’attribuzione dei nomi dei Trebbiani non è però molto chiara. In particolare, il nome Trebbianina o Trebbianino sembra essere inserito come sinonimo di Trebbiano modenese, piuttosto che associato al Trebbiano di Spagna.

 

Prodotti

Il Trebbiano di Spagna è considerato una varietà molto valida per la vinificazione, con uva in grado di dare un prodotto profumatissimo, come asserisce Toni già nel 1927. 

Entra nelle IGT Bianco di Castelfranco Emilia, Emilia o dell’Emilia, Forlì, Ravenna e Rubicone.

è utilizzato per la produzione di mosto cotto per la preparazione dell’aceto balsamico ed entra nella piattaforma ampelografica dei disciplinari di produzione dell’aceto balsamico tradizionale di Modena  e di Reggio Emilia.

 

bibliografia correlata (8)
autori anno titolo rivista citazione
Toni G. 1927 Agricoltura emiliana. Viticoltura ed enologia. L’Italia agricola n. 4
Regione Emilia Romagna 2010 Scheda tecnica per l’iscrizione al repertorio Trebbianina RER V003 in Allegato 2alla Determina 13822. BUR Regione Emilia Romagna del 25 gennaio 2010
Malavasi L. 1879 Contributo all'ampelografia modenese. Cesare Olivari, Modena. 72 p.
Acerbi G. 1825 Delle viti italiane o sia, Materiali per servire alle classificazione, monografia e sinonimia, preceduti dal tentativo di una classificazione geoponica delle viti Giovanni Silvestri. Milano
Gallesio G. 1995 I giornali dei viaggi A cura di E. Baldini. Accademia dei Georgofili, Firenze.
Aggazzotti F. 1867 Catalogo descrittivo delle principali varietà di uve coltivate presso il csa. Avv. Francesco Aggazzotti del Colombaro. Tipografia di Carlo Vincenzi, Modena.
Casali C. 1915 I nomi delle piante nel dialetto reggiano. Atti del Consorzio di Reggio Emilia n.1. Tipografia Bondavalli. Reggio nell’Emilia. 126 pp.
Nigro G., Melotti M. 2012 Trebbianina, vitigno minore che fa grande un territorio Agricoltura, dicembre, 69-71
accessioni della medesima varietà (1)
  • Trebbiano di Spagna - Dipartimento di Scienze della Vita - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
aggiornamento 16/02/2017 15:58:50 (7 anni fa)