Orsolina: informazioni generali

informazioni generali gestite da Dipartimento di Scienze della Vita - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
come citare questa fonte Bignami C., Imazio S., Matrella V., Vasile Simone G., 2015. Orsolina. In: Italian Vitis Database, www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
informazioni botaniche
nome
Orsolina
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
Neutre
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino
codice
IVD-var_161
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
no
sinonimi
nessun sinonimo disponibile per Orsolina
cloni omologati
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • germoglio pagina superiore
    germoglio pagina superiore
  • germoglio pagina inferiore
    germoglio pagina inferiore
  • foglia
    foglia
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
  • vinacciolo
    vinacciolo
Riferimenti storici

L'Orsolina viene citata da Filippo Re (1800) tra le varietà delle aree montane del Reggiano, che perlustra e di cui descrive l'agricoltura della fine del XVIII secolo.

Acerbi (1825) riporta una descrizione piuttosto dettagliata di una Ua orsolina tra le varietà della provincia di Brescia, le cui caratteristiche corrispondono in buona parte all’odierna Orsolina: “Avente foglie trilobate, unicolorate, verdi chiare, lanuginose, piuttosto piccole, dentellate regolarmente, con un picciuolo roseo. Gli acini hanno un color bruno, sono di figura rotonda, di grossezza un po’ ineguale: il loro fiocine è forte ed è provveduto di discreta quantità di materia colorante. I vinaccioli non superano il numero di due. Il grappolo dell’orsolina è fitto. Matura che sia bene quest’uva non è di sapor ingrato. Piccoli sono gli acini. Essa non dà vino gran fatto buono; lo dà buono qualora sia appassita. Il frutto si conserva egregiamente”.

Successivamente, Casali (1915) inserisce l'"Ova orslina" tra i nomi di varietà di vite del dialetto reggiano, senza riportarne, contrariamente alla maggior parte delle altre varietà, il nome italiano, a testimoniare un uso prevalente, se non esclusivo del nome dialettale.

Attualmente di questa varietà sono stati reperiti due soli esemplari nelle colline di Reggio Emilia, che sono stati propagati al fine di una loro conservazione e valutazione.

diffusione & variabilità

Varietà a rischio di scomparsa.

utilizzazione tecnologica

L'uva di Orsolina, dolce ma carente di colore, veniva utilizzata per produrre vino, in uvaggi con altre varietà.

bibliografia (3)
autori anno titolo rivista citazione
Acerbi G. 1825 Delle viti italiane o sia, Materiali per servire alle classificazione, monografia e sinonimia, preceduti dal tentativo di una classificazione geoponica delle viti Giovanni Silvestri. Milano
Casali C. 1915 I nomi delle piante nel dialetto reggiano. Atti del Consorzio di Reggio Emilia n.1. Tipografia Bondavalli. Reggio nell’Emilia. 126 pp.
Re F. 1800 Viaggio agronomico per la montagna reggiana e Dei mezzi di migliorare l'agricoltura delle montagne reggiane Manoscritto, edito a cura di Carlo Casali. - Reggio Emilia : Officine grafiche reggiane, 1927. - 92 pp
aggiornamento 21/01/2017 08:05:02 (7 anni fa)