Garganega: informazioni generali

informazioni generali gestite da Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - Centro di ricerca per la viticoltura (Conegliano TV) Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali (DiSAAA-a) - Università di Pisa
come citare questa fonte Crespan M., Scalabrelli G., D'Onofrio C., Giust M., 2015. Garganega. In: Italian Vitis Database. www.vitisdb.it, ISSN 2282-006X
ringraziamenti Fondazione AGER (AGER Fundation)
informazioni botaniche
nome
Garganega
tipo di origine
spontanea
specie
Vitis vinifera
gruppo di varietà
Neutre
genere
Vitis
sottospecie
sativa
vitigno da
vino
codice
IVD-var_192
registrazione
iscritto al Registro Nazionale delle Varietà di Viti
si
codice
92/94
nome ufficiale
GARGANEGA B./GRECANICO DORATO B.
sinonimi
sinonimi ufficiali (1)
sinonimi riportati nel Registro Nazionale delle Varietà di Vite
  • Garganego
sinonimi accertati (1)
sinonimi accertati dall'Istituzione che compare con eventuale supporto bibliografico
cloni omologati
immagini
  • germoglio
    germoglio
  • foglia pagina superiore
    foglia pagina superiore
  • foglia pagina inferiore
    foglia pagina inferiore
  • grappolo
    grappolo
  • acino
    acino
Riferimenti storici

Le Garganeghe erano coltivate nel veneziano e nel padovano nel XII secolo ed una Garganica è citata già nel 1200 nel trattato di Pier de' Crescenzi. La somiglianza morfologica della Garganega con il Trebbiano toscano/Ugni blanc, del quale è stata citata talvolta come sinonimo, è oggi spiegabile perché le due varietà sono imparentate fra loro in primo grado. Oltre che con il Trebbiano toscano, la Garganega ha un rapporto di parentela padre-figlio con altre varietà ben note e diffuse da nord a sud dell'Italia, come il Catarratto, il Montonico bianco, l'Albana, la Marzemina bianca, l'Empibotte e la Malvasia bianca di Candia a sapore semplice, nonché con altre minori. La Garganega è genitore, con la Bermestia bianca, della Dorona di Venezia.

Le analisi molecolari hanno accertato la sinonimia con il Grecanico dorato siciliano.

diffusione & variabilità

La Garganega presenta una grande variabilità di tipi. Il Perez (1886) cita la Garganega bianca come tipo maggiormente diffuso e le sottovarietà Lizzara, Primaticcia, Osteona, chiamata anche Garganega agostana ed infine una Garganegona. Marzotto cita quattro tipologie di Garganega per uva da vino, cioè Garganega comune, Garganega biforcuta, Garganega grossa, Garganega piramidale o Garganegona e due tipologie da tavola, cioè Garganega a foglia frastagliata e Garganega rossa. Per il Cosmo, però, tutti questi tipi si possono ricondurre a due vitigni: la Garganega comune, con le sottovarietà Garganega biforcuta, Garganega frastagliata e Garganega rossa, adatti alla vinificazione e coltivati nelle colline del Soave, Colli Berici e Colli Euganei, e la Garganega grossa e la Garganega piramidale o Garganegona, molto meno diffuse e che si possono identificare con la Dorona di Venezia, quindi con caratteristiche più idonee all'uva da mensa.

bibliografia (4)
autori anno titolo rivista citazione
Calò A., Costacurta A., Iannini B. 1985 I vitigni e le selezioni clonali. In "La viticoltura veronese Soave. Risultati di indagini sperimentali e conoscitive" Ed. Amministrazione Provinciale di Verona. Grafiche Fiorini
Crespan M, Calò A., Giannetto S., Sparacio A., Storchi P., Costacurta A. 2008 Sangiovese and Garganega are two key varieties of the Italian grapevine assortment evolution Vitis 47(2):97-104
Di Vecchi-Staraz M., Bandinelli R., Boselli M., Patrice T., Boursiquot J.M., Laucou V., Lacombe T. 2007 Genetic Structuring and Parentage Analysis for Evolutionary Studies in Grapevine: Kin Group and Origin of the Cultivar Sangiovese Revealed Journal of the American Society for Horticultural Science 132(4): 514–524
Vantini F., Tacconi G., Gastaldelli M., Govoni C., Tosi E., Malacrinò P., Bassi R., Cattivelli L. 2003 Biodiversity of grapevines (Vitis vinifera L.) grown in the province of Verona Vitis 42 (1): 35-38
aggiornamento 06/05/2020 20:00:54 (3 anni fa)